Cosa fa il Tutor delle Funzioni esecutive

02 Feb Cosa fa il Tutor delle Funzioni esecutive

Le funzioni esecutive sono un insieme di processi cognitivi che ci permettono di pianificare, organizzare e completare attività complesse. Questi processi sono cruciali per la vita quotidiana e sono utilizzati in molte attività, come ad esempio risolvere problemi, prendere decisioni, gestire il tempo e mantenere la concentrazione.

Tra le principali 5 funzioni esecutive troviamo:

1. Attenzione selettiva: la capacità di concentrarsi su una specifica attività o informazione ignorando gli stimoli esterni distraenti.
2. Memoria di lavoro: la capacità di mantenere temporaneamente informazioni in mente per utilizzarle in un compito successivo.
3. Flessibilità cognitiva: la capacità di adattarsi rapidamente a cambiamenti nell’ambiente e di passare facilmente da un compito all’altro.
4. Inibizione: la capacità di sopprimere risposte inappropriate o impulsi.
5. Pianificazione e organizzazione: la capacità di pianificare e organizzare il proprio comportamento per raggiungere obiettivi specifici.

Le funzioni esecutive sono importanti per la vita quotidiana e possono essere compromesse in caso di lesioni cerebrali o disturbi neuropsichiatrici la demenza o come l’ADHD. Pertanto, è importante prendersi cura del proprio cervello per mantenere queste funzioni in buona salute.

Per migliorare le proprie funzioni esecutive ci sono diverse strategie, alcune delle quali sono:

• Esercizi di allenamento del cervello: come i giochi di memoria o di logica.
• Fare esercizio fisico regolarmente: che può aumentare la plasticità cerebrale e migliorare le funzioni esecutive.
• Apprendere nuove cose così da aiutare il cervello a mantenersi attivo ed in forma.

In generale è importante cercare di mantenere una buona qualità di vita, sia dal punto di vista fisico che mentale, per poter mantenere in salute le proprie funzioni esecutive.

Come lavora un tutor sulle funzioni esecutive?

Lavorare come tutor per migliorare le funzioni esecutive implica utilizzare diverse strategie e metodi per aiutare le persone a migliorare questi processi cognitivi.

Cosa fa il tutor:

1. Valutazione: Iniziare con una valutazione delle funzioni esecutive della persona per identificare le aree specifiche in cui ha bisogno di supporto.
2. Obiettivi: Stabilire obiettivi specifici in base alle sue esigenze e alle sue difficoltà.
3. Sviluppo di un piano d’azione: Creare un piano d’azione che include diverse strategie e tecniche per aiutare la persona a migliorare le sue funzioni esecutive.
4. Esercizi: Utilizzare strumenti e strategie specifiche per allenare le funzioni esecutive.
5. Consigli: Fornire consigli pratici per la persona per integrare queste strategie nella propria vita quotidiana.
6. Monitoraggio: Monitorare i progressi del persona e adattare il piano d’azione in base ai suoi progressi.
7. Supporto continuo: fornire supporto continuo alla persona per assicurarsi che stia continuando a migliorare le proprie risorse e strategie, anche dopo il completamento del programma di tutoraggio.

In generale, il lavoro di tutor per le funzioni esecutive richiede una combinazione di competenze in psicologia, neuroscienze e metodologie di insegnamento per aiutare gli individui a migliorare le loro capacità cognitive e adattarsi alle loro esigenze.

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